“Canestro per Maestro” e “Coloriamo la nostra tavola”: festa finale
Recenti studi hanno dimostrato come l’assunzione di frutta e verdura sia associata a riduzione dei disturbi cardiovascolari, di alcuni tipi di tumore, e delle principali cause di morte. Le raccomandazioni dietetiche dell’OMS promuovono un’assunzione di almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, considerate  miniere  di  vitamine e sali minerali,  fonti  insostituibili  di fibre e sostanze antiossidanti.
Al fine di creare un contesto favorevole rispetto al consumo di frutta e verdura, nei prossimi giorni educatori del Famila basket, in collaborazione con l’ULSS 4 Alto Vicentino, consegneranno a tutte le classi delle Scuole Elementari dell’ULSS 4 un TAGLIAMELA e un POSTER che pubblicizza l’attività motoria e la corretta alimentazione: un binomio vincente per educare i bambini ad un corretto stile di vita.
 Assieme ai tagliamela e ai poster verrà distribuito il volantino che pubblicizza la FESTA FINALE DEL 20 MAGGIO MATTINO AL PALACAMPAGNOLA A SCHIO, a cui sono invitate tutte le famiglie con i bambini.
L’idea che sta alla base della festa è allo stesso semplice e sana: far vivere ai bambini e alle loro famiglie un evento ludico, che coinvolga tutta la famiglia e che sappia coniugare il gioco con una alimentazione sana e gustosa. Durante la mattinata saranno organizzati dei giochi con i bambini e con i genitori e si potranno degustare merende BIO con gli esperti dell’ULSS 4.
Tutte queste iniziative si inseriscono all’interno dei progetti dell’ULSS n°4 fatti in collaborazione con il Famila Basket, COLORIAMO LA NOSTRA TAVOLA, e CANESTRO PER MAESTRO per l’anno scolastico 2011-2012, e dimostrano ancora una volta che se si riesce a creare una sinergia tra mondo dello sport e mondo della scuola e delle famiglie, e mondo della salute, si riescono ad ottenere dei risultati efficaci e duraturi per i nostri figli.
Si ricorda che l’evento ha avuto il Patrocinio del Comune di Schio e che è stato finanziato con fondi del Ministero delle Politiche Agricole e grazie al contributo dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Veneto.