ELW, Beretta Famila Schio a Tarbes

Il morale è buono in casa Famila: le due vittorie consecutive contro Sopron e Sesto San Giovanni sono state un ottimo viatico per arrivare pronti al sesto turno di Eurolega. Il Beretta Famila Schio infatti è volato oggi in Francia per incontrare Tarbes.

Gli spostamenti, più o meno lunghi, nascondono sempre dei tempi “morti”, come le due ore trascorse all’aeroporto “Saint Exupery ” di Lione, prima di prendere il secondo piccolo velivolo da 59 posti – diretto a Pau. Cuffie e iphone per qualche giocatrice del Beretta, cruciverba per altre mentre  c’è chi si lascia a piacevole e leggera conversazione. L’occasione è propizia per sentire più voci in questo pre-partita itinerante. Manu Ramon siede tra Chicca Macchi e Chiara Pastore, prende di sua sponte la parola: “Queste due ultime vittorie sono sicuramente positive e ci danno ossigeno e carica per questo match oltralpe. Abbiamo ancora margini di miglioramento – aggiunge il centro thienese – soprattutto nella continuità e nella gestione di tutti e 40 minuti”. Nulla di più vero: sia Sopron che Sesto nel finale hanno avuto un crescendo pericoloso, soprattutto negli ultimi 10’, dopo essere state in svantaggio anche di 20 punti. “Questo è un aspetto sul quale dobbiamo insistere ancora – aggiunge Chicca Macchi – anche perché quando giochi in casa abbiamo dalla nostra il fattore campo, ma in trasferta, e maggiormente in Eurolega, per recuperare ad ogni errore devi faticare il doppio e non è detto che basti”. In trasferta, dunque, contro una squadra comunque insidiosa a dispetto della classifica del girone B di Eurolega che vede Tarbes all’ultimo posto con zero vittorie in cinque gare. “Non facciamoci ingannare dalla classifica – chiosa Chiara Pastore – che ha sì un valore ma relativo: le francesi hanno perso in casa contro Fenerbahce e Salamanca e nelle trasferte di Orenburg, Sopron e Polkowice. Insomma, giocano in casa e ovviamente metteranno tutto. Il basket femminile in Francia è movimento solido – argomenta il play campano – e Tarbes ne un autorevole rappresentante. Noi giocheremo per la vittoria, è nelle nostre corde: dovremo giocare ogni pallone come fosse l’ultimo”. Le porte di imbarco di aprono, tra un’ora circa il Beretta Famila Schio sbarca all’ombra dei Pirenei dove tenterà l’allungo, prima della lunghissima trasferta di Orenburg. Allez les orange.