ELW, Beretta Famila Schio alla volta di Arras – pregara con Godin e Wambe
Il Beretta Famila Schio arriverà a metà pomeriggio ad Arras dove domani, palla a due alle 20.00, affronta il terzultimo impegno del girone di qualificazione contro la formazione francese dell’Arras Pays D’Artoi. Dopo la solida vittoria contro Sopron, il team ha potuto lavorare con tranquillità in visto di questo impegno, potendo sfruttare anche il turno di riposo in campionato. Transalpine ultime del girone, ma non per questo la sfida non riserverà insidie più o meno conosciute. “Non bisogna mai sottovalutare l’avversario – conferma Elodie Godin – soprattutto in Eurolega. E’ vero che loro non hanno più nulla da chiedere alla loro stagione in Europa e giocheranno per l’orgoglio. Proprio questo può essere un fattore al quale dovremo fare attenzione: inoltre arrivano da una brutta sconfitta in campionato contro Bourges e quindi davanti ai tifosi di casa cercheranno riscatto”.
E’ un Beretta Famila Schio che sta lentamente tornando con tutte le effettive adisposizione: graduale il rientro di Giorgia Sottana (ha già giocato scampoli di partita contro Sopron) e anche Godin sembra aver smaltito ogni fastidio. “E’ una stagione che finora non abbiamo mai affrontato con il roster completo: adesso manca solo Macchi, aspettiamo fiduciose il suo rientro. Io sto bene e sono pronta a dare il mio contributo”. Arras, come argomentato da Godin, non vive una situazione facile: la settimana scorsa l’esonero dell’allenatore e l’arrivo di Marc Silvert sulla panchina delle francesi. Una vecchia conoscenza di Kathy Wambe: “Sono praticamente cresciuta con lui – spiega Kathy – è un allenatore molto tattico e meticoloso negli schemi. Abbiamo studiato i loro giochi, ma sicuramente li avranno modificati. Dovremo essere pronte ad adattarci a situzioni nuove”.
Nota di merito per i 21 scledensi che domani saranno presenti ad Arras: il gruppo di fans orange sarà il solito, immancabile punto arancione a sostegno del team del presidente Marcello Cestaro.