ELW, il Beretta Famila Schio brilla contro Polkowice
Il Beretta Famila Schio segna la prima euro-vittoria del 2012 nella fondamentale sfida casalinga contro il CCC Polkowice. Prestazione maiuscola al PalaCampagnola da parte del team di coach Lasi: così nelle prime tre gare dell’anno, corrispondenti praticamente a tre “set point” in ognuna delle 3 competizione alle quali le orange stanno partecipando, il Beretta non sbaglia un colpo. Contro le polacche del CCC Schio aveva bisogno di una vittoria ampia e ne è uscita una valanga arancione che ha travolto le avversarie. Primi due quarti che rasentano la perfezione per le scledensi che si presentano alla palla a due con Cohen, Ford, McCarville, Masciadri ed Erkic con Chicca Macchi in panchina e quindi utilizzabile dopo l’influenza. E questa è la prima notizia che rallegra il sempre numeroso pubblico di Schio. Anche se i primi tre minuti non sono dei più spettacolari, con qualche errore di troppo su entrambi i fronti, è il Beretta a tenere la testa avanti: a metà dei primi 10′ però l’accelerazione delle giocatrici di Schio è devastante. E’ Cohen che si prende la responsabilità di spingere e il break che firma, 7 punti in 2 minuti che valgono il 12-2, apre la strada alle repliche di Masciadri e Macchi per il 16-6 dei primi 10′. Il secondo quarto è una vera cavalcata con Macchi che apre le danze (2 tiri liberi più una tripla in poco più di 1 minuto) seguita a ruota dalle doppiette sono canestro di Nadalin e Ford (31-8 quando mancano 4′ all’intervallo). Il Beretta è tonico in difesa e costringe alle forzature il CCC mentre in attacco impone ritmo, peso e centimetri. Ne escono 6 punti in serie di Masciadri che, quando mancano meno di 3′, porta il tabellone sul 37-15 prima della zampata finale di Pastore che permette di chiudere il primo tempo con Schio in vantaggio 39-20.

Al ritorno dalla pausa lunga le giocatrici di Schio provano a mettere subito il sigillo alla gara  trovando il +30 (54-24), forse punizione fin troppo eccessiva per le atlete di coach Rudis che hanno solamente, alla prova dei fatti, in Perovanovic l’unica vera bocca di fuoco supportata da Frazee. E sempre veloce e pimpante anche il play del CCC, Sharnee Zoll, che però trova poco, pochissimo spazio tra le maglie bianco-arancio schierate in difesa. Ampia rotazione per le scledensi che, con autorità e sicurezza, spengono ogni velleità residua delle polacche. Il finale al PalaCampagnola dice che il Beretta Famila Schio si impone 85-67 sul CCC Polkowice.
Beretta Famila: Consolini 5 (1/2, 1/1), Pastore 4 (1/4), Cohen 9 (3/4,1/3), McCarville 2 (1/2), Erkic 14 (4/6,2/4), Masciadri 4 (2/5,0/2) Ramon 2 (1/1), Brumermane 2 (1/3), Nadalin 10 (5/6), Ford 17 (6/12), Macchi 16 (3/5,1/3). All.: Lasi
CCC Polkowice: Musina 7(1/3,0/3), Zoll 6 (3/6,0/1), Dziwinska ne, Peravanovic 13 (5/8), Maltsi 15 (3/7,2/7), Walich 6 (1/4), Majewska* 7 (2/7,1/1), Gajda 7 (2/6,1/1), Dobrowloska ne, Frazee 6 (2/6,0/1). All.: Arkadiusz
Arbitri: Eric (Svi), Santos (Por), Romano (Isr). Comm. Fiba: Brodrogvary.
Parziali: 16-6, 23-14 (39-20),22-16 (61-36), 24-31 (85-67)
Note: spettatori 1700 circa. Beretta Famila: tiri da due 28/50 (56%), da tre 5/13 (38,5%), liberi 14/17 (82,4%). Rimbalzi 41 (7 off.+ 34 dif.). Palle perse 24, recuperate 16. CCC Polkowice: tiri da due 19/47 (40,4%), da tre 4/14 (28,6%), liberi 17/27 (63%). Rimbalzi 32 (8 off. + 24 diff.). Palle perse 11, recuperate 14. Uscita per 5 falli: Consolini a 2´04 del quarto tempo (81-60).