Il Beretta Famila sfiora soltanto quella che sarebbe potuta essere la terza Final Eight consecutiva: a Ekaterinburg andranno invece le turche di Kayseri che nella terza gara degli ottavi di finale superano le orange 63-61. Una battaglia era annunciata, una battaglia è stata: dal primo all’ultimo possesso. Proprio sull’ultima gestione della palla si sono bloccate le speranze delle scledensi che avrebbero, in caso di canestro, potuto allungare la partita all’overtime.

Ma quella giocata in Turchia è stata comunque una partita ad alta intensità e che ha visto per lunghi tratti il Beretta Famila Schio condurre i giochi, con Wright e compagne ad inseguire. Un massimo vantaggio di 10 punti (al 16′) dilapidato in negli ultimi 180” del secondo quarto allorchè Kayseri ha approntato una press zone che ha mandato in difficoltà l’attacco di Schio (38-39 al 20′).

Tutto da rifare dunque al ritorno in campo: con pazienza Schio ricostruisce un piccolo break di vantaggio nella prima parte del terzo quarto (42-46) ma al 29′ è Cinilli a portare in vantaggio Kayseri (48-46). Le turche sembrano averne di più e provano ad accelerare (57-50 al 34′) ma Masciadri e compagne mettono tutto l’orgoglio e si riportano ad un possesso di svantaggio (61-59), Godin risponde a Little (63-61 a 71” dalla fine). Il Beretta recupera palla in difesa due volte e per due volte non riesce a trovare il canestro che avrebbe portato il match all’overtime. Finisce così l’avventura europea di quest’anno del Beretta Famila Schio.

Kayseri Kaski Spor – Beretta Famila Schio: 63-81 (15-19, 18-15, 15-12, 15-15)

Kayseri Kaski spor: Demirok 0, Ural 0, Cinili 5, Gunay 0, Takmaz ne, Arseven ne, Martinez 4, Wright 19, Little 10, Sanders 21, Mazic 2, Salopek 2 – t2 28/52, t30/8, tl 7/10, rimbalzi 29 (off 7, dif 22)

Beretta Famila Schio: Reggiani ne, Honti 10, Spreafico ne, Masciadri 2, Vandersloot 12, Godin 4, Larkins 12, Nadalin 10, Ress 0, Macchi 11 – t2 20/36, t3 5/16, tl 6/9, rimbalzi 30 (off 6, dif 24)