Famila Wuber Schio: cuore,adrenalina…e scacco a Lucca

Il Famila Wuber Schio la spunta sul Le Mura Lucca in quello che è stato un funambolico bagno di adrenalina andato in scena al PalaCampagnola. Il 63-59 finale però va spiegato non solo nei 40′ di puro agonismo e fisicità. Schio, reduce dal lunghissimo viaggio di ritorno dai -17° di Orenburg, non vuole perdere il passo in campionato mentre Lucca, dopo la strabordante vittoria contro Faenza, si presenta da capolista (in triumvirato con Taranto e Umbertide) al cospetto delle campionesse d’Italia. I temi, assolutamente forti e di sostanza, hanno trovato ragion d’essere in un match che ha visto la fuga immediata di Lucca con il Famila che probabilmente ha patito la reattività difensiva delle toscane, ma che ha lottato tenacemente sottocanestro. E se nel primo quarto le padroni di casa hanno spento il tentativo di allungo delle giocatrici di coach Diamenti (13-16), nella seconda frazione le ospiti, con i giochi di Bagnara e Andrade, hanno seriamente preoccupato il pubblico scledense infilando un 13-21 che ha mandato al riposo le squadre sul +9 per Lucca (26-37). Ma Schio ha un cuore grande così e la rincorsa alle biancorosse stellate riprende al ritorno dagli spogliatoi con capitan Masciadri, Macchi e Cohen: proprio Cohen a 2′ dall’ultimo mini-intervallo piazza la tripla del primo vantaggio Schio (46-46) pareggiato poco dopo da un 1/2 ai liberi di Gentile.
Il parziale si chiude 48-48. Si annunciano scintille negli ultimi 10′: il Famila è spinto dai 1300 del Palacampagnola e con la solita Ford, che strappa rimbalzi ovunque, e una Macchi tonica riesce a mettere la testa avanti. Il +4 delle orange, nelgi ultimi 2′, è labile al contrario della squadra scledense che è granitica e difende con le unghie fino all’ultimo possesso quando, sul +3 Schio, Bagnara è costretta, sul filo dei 24”, a forzare l’ultimo tiro. Mancano 4” alla fine ma il pubblico è già piedi per la standing ovation al Famila Wuber Schio.
Nella festa del PalaCampagnola spazio anche la raccolta fondi a favore degli amici di “Casa Abilè”, una casa alloggio che ospita persone adulte disabili che è stata inaugurata nell’ottobre scorso.
Abilè è un bene di tutti e rientra nel progetto “Le Chiavi di Casa”, iniziativa della Fondazione di Comunità Vicentina per la Qualità di Vita che affronta il bisogno di strutture residenziali per persone con disabilità nell’Alto Vicentino.
Famila Wuber Schio: Consolini 5, Cohen 15, McCarville 4, Erkic 2, Masciadri 10, Ramon ne, Agyapong ne, Nadalin 2, Ford 8, Macchi 16
Le Mura Lucca:Petri ne, Corradini ne, Bertolucci ne, Andrade 10, Bagnara 8, Ruzickova 10, Hampton 9, Gentile 7, Willis 15
Note
Famila Wuber Schio: t2 18/39, t3 6/17, tl 8/12
Le Mura Lucca: t2 21/44, t3 4/11, tl 5/10
Rimbalzi 37-28 a favore di Schio