Famila Wuber Schio supera Orvieto e mantiene la vetta

Continua la striscia vincente il Famila Wuber Schio anche nell’ottavo turno di regular season: il team orange supera con un netto 66-46 la volenterosa e quadrata Ceprini Costruzioni Orvieto. Una sfida insidiosa per le arancioni, ancora senza Macchi, condotta però con autorevolezza e determinazione per tutti e 4 i quarti.
Partenza lampo per Masciadri e compagne, sostenute dal sempre numeroso pubblico di casa: Lavender dà la sensazione di essere in gran spolvero (una sensazione che ben presto diventerà granitica certezza) e a metà quarto firma il primo allungo (break personale di 6-0 in 2′) sull’11-2. Consolini dà seguito al ritmo della statunitense, centrando dai 6,75 il 16-2. Sarà Fassina, per le ospiti, a tenere vivo il “fuoco” azzurro, siglando il 16-6 in chiusura di quarto.
La partita sembra già segnata e il Famila Wuber Schio sottovaluta la capacità di reazione della Ceprini che con Maiorano piazza tre bombe in serie, trovando un 0-10 che che costringe coach Lasi al time out. 60” di riflessione ed ecco che le orange si rimettono a marciare con ritmo in attacco e compattezza in difesa. Godin, un gigante sottocanestro (18 rimbalzi il computo finale per la francese) riaccende l’attacco scledense in sinergia con Wambe che a 3′ dalla sirena lunga prima va in penetrazione e, nella difesa successiva, recupera palla servendo un assist a Nadalin in contropiede. Al 20′ le distanze sono ristabilite con il Famila che conduce 31-23.
E’ godibile il terzo quarto: le due squadre si affrontano in maniera aperta e senza risparmiarsi: ai punti di Fassina e Puliti risponde con matematica precisione e tempismo Lavender (43-31 al 27′). Nadalin in arretramento rimette il vantaggio in doppia cifra mentre nel finale nuovo mini-break di Lavender (4-0) che fissa il vantaggio sul 51-34.
Negli ultimi 10′ la rotazione diventa scientifica con l’ euro-match di  Giovedì contro il Fenerbahce ormai negli occhi di tutti: Ramon e Benko lottano contro un Orvieto mai domo e negli ultimi 120” spazio pure a Mosetti, il giovanissimo talentino triestino che ha appena il tempo di chiamare 2 attacchi e mostrare al pubblico orange di quanta determinazione sia dotata.
Famila Wuber Schio – Ceprini Costruzioni Orvieto (66-46) (16-6; 31-23; 51-34)
FAMILA WÜBER SCHIO: Consolini 5 (1/4,1/2), Sottana 4 (0/3,1/6), Benko 3 (0/1, 1/1)) , Wambe 6(3/6), Masciadri 6 (3/8,0/3), Ramon 1, Godin 6 (2/7), Lavander 29 (12/17) Nadalin 6 (3/3), Mosetti 0 (0/2) All.: Lasi
CEPRINI ORVIETO: Maiorano 11 (1/3,3/6), Mariani ne, Fassina 8 (3/7), Puliti 5 (1/1,1/3), Baldelli 2 (1/1), Infante 2 (1/3,0/3), Sutherland 5 (2/8), Gulak 4 (1/6,0/1), Nnodi ne, Hampton 9 (4/16). All.: Bondi
Arbitri: Caforio (Br) e Maniero (Ve).
Parziali: 16-6, 15-17 (31-23), 20-11 (51-34), 15-12 (66-46).
Note: Spettatori 1800 circa. Famila tiri da due 24/51 (47%), tiri da tre 3/12 (25%), liberi 9/11 (82%). Rimbalzi 40 (10 off + 30 dif), palle perse 17 , palle recuperate 29. Ceprini Orvieto: tiri da due 14/45 (31%), tiri da tre 4/13 (31%), liberi 6/10 (60%). Rimbalzi 38 (12+26), palle perse 25, palle recuperate 17. Nessuna per uscita per 5 falli: