Gara 1 in archivio, il prossimo mattoncino da mettere per la conquista della Gu2toCup è gara 2 contro la Passalacqua Ragusa, in agenda stasera alle 18 al PalaRomare.

Una gara 1 ostica e spigolosa è stata l’anteprima di quello che probabilmente sarà il film della serie: un film d’azione, combattuto, con colpi di scena e soprattutto di grande pathos.

Lo stesso che ha accolto il ritorno in campo di Kathrin Ress a 7 mesi dall’infortunio al crociato che l’ha tenuta lontana dal parquet e, dopo un intervento, a un percorso di recupero impegnativo.

“Molto impegnativo e complesso – commenta Kat – ma per fortuna è finito. Tornare a giocare dopo tutti questi mesi è stata un’emozione forte, noi si vive di campo e quello che facciamo ci piace e ci onora”.

La chiamata del coach, il ritorno proprio in una finale scudetto, i punti: “Devo ringraziare tutte le persone e i professionisti che mi sono stati vicino e mi hanno sostenuto in questi mesi. E anche il coach che mi ha dato fiducia. Se ci pensiamo, in fin dei conti, mi ha allenato solamente 1 mese e poi in questi ultimi giorni. Sono davvero contenta di poter portare il mio contributo in questa ultima e decisiva parte del campionato”.

Gara 2 è alle porte; Ragusa ha dimostrato di poter mettere pressione alle orange e il team isolano cercherà di portare la serie in Sicilia con 1 punto all’attivo per sfruttare il loro campo. Il Famila Wuber Schio ovviamente non dovrà concedere spazi di manovra alle iblee. “Sicuramente lavoreranno ad accorgimenti tattici e tecnici – dice la lunga altoatesina – e poi rimane una squadra con un roster d’esperienza e con giocatrici che hanno punti nella mani ed sanno approcciare le partite che contano. Mi aspetto aggressività fin da subito ma noi dobbiamo mantenere la nostra identità e far valere le nostre individualità in un contesto corale”.

Palla a due alle 18, diretta su Sportitalia.