Prima vittoria in Eurolega per il Beretta Famila Schio che supera 77-65 l’Uni Gyor nel secondo turno di Eurolega. Una partita che le orange sono riuscite a far propria serrando i ranghi dopo lo shock dell’infortunio occorso a Giulia Gatti e sul quale, come ha scritto la giocatrice stessa su Facebook qualche ora dopo, i timori per una grave situazione si sono dissipati.
Il Beretta Famila Schio ha cominciato con tono la gara trovando buon ritmo (15-8 al 5′) che però si è progressivamente perso soprattutto quando Gyor ha cominciato a spingere e la difesa orange è stata meno impenetrabile del previsto. E’ così che nel secondo quarto Györ in maniera del tutto inaspettata trova pure il vantaggio del 22-24. Le scledensi reagiscono con Zandalasini e soprattutto Miyem che permettono di ribaltare l’inerzia della gara trovando un parziale di 15-5 nella parte centrale del quarto. Il primo tempo si chiude così sul 42-33.
La seconda parte di gara mantiene gli equilibri con le giocatrici di coah Mendéz che non riescono a congelare la partita e le ungheresi che provano a forzare impattando però nel muro orange.
“Credo che abbiamo condotto la gara – dice nel post match coach Mendéz – in maniera più solida di quanto non dicano i numeri. Era importante vincere considerato che chiudiamo questo ciclo casalingo e ora ci aspettando 3 gare consecutive in trasferta (San Martino, Cracovia e Napoli). La squadra ha reagito bene allo shock dell’infortunio di Gatti che speriamo non sia nulla di grave”.
Beretta Famila Schio – Uni Gyor 77 – 65 (22-18, 20-15, 17-15, 18-17)
BERETTA FAMILA SCHIO: Yacoubou 13, Martinez 4, Gatti, Miyem 20, Anderson 11, Masciadri 2, Zandalasini 9, Sottana 11, Ress 1, Macchi 6. N.e.: Bestagno e Tagliamento. All. Miguel Mendez.
UNI GYOR: Kiesel 15, Varga, Likhtarovich 10, Simon 9, Hruscakova 9, Sbabo, Goree 17, Lakloth 5. N.e.: Torok, Simon e Kovacs All. Peter Volgyi.
