Il Beretta Famila Schio lotta contro Orenburg fino alla fine

Nella quarta giornata di Eurolega il Beretta Famila Schio cade 58-77 contro il Nadezhda Orenburg. Il solito grande cuore impavido e tutto il coraggio del team scledense non basta contro le forti russe che, potendo contare su molti più centimetri a disposizione (pesante in questo senso l’assenza di Chiney Ogwumike della quale oggi si dovrebbe saperne di più) e su un collettivo di ottimo spessore tecnico, fanno loro la partita.

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Che l’approccio delle scledensi fosse quello giusto è stato chiaro a tutto il pubblico del PalaCampagnola fin dall’inizio: grinta e collaborazione, infatti, hanno permesso alle padroni di casa di condurre i giochi dalla palla a due  (9-5 al 4′) anche se Orenburg non ha mai permesso la fuga alla squadra di coach Mendez, tanto da chiudere il primo quarto in parità 11-11. E’ stato nel secondo quarto che Dimitrakou e Johnson hanno firmato il primo allungo del Nadezhda (19-26) con le orange penalizzate a livello di carichi di falli.

Schio_VS_Orenburg_DSC5211Le scledensi ci sono e lottano e nonostante il -7 del primo tempo (21-28), lo spirito è combattivo; la tripla di Masciadri in apertura di secondo tempo (24-28) anima il pubblico del PalaCampagnola ma è proprio in questo momento che Cruz decide di alzare i giri del motore russo. In 5′ il parziale di 5-11 a favore della squadra di coach Dikeoulakos sembra essere quello decisivo. Ma è adesso che viene fuori tutta la passione di Schio: ad inizio dell’ultimo quarto Anderson, Sottana e Macchi provano a riportare il Beretta in partita (45-54) ma con lo stessa freddezza con la quale Orenburg ha affrontato fin qui la partita, Bonner e compagne riportano le giallorosse al vantaggio in doppia cifra (50-63) chiudendo la strada ad uno Schio generoso.

Beretta Famila Schio – Nadezhda Orenburg 58-77 (11-11, 10-17, 19-26, 18-23)

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