Il basket italiano ha una portabandiera tricolore nel basket europeo che conta davvero. Con la vittoria su Kosice 89-63, infatti, il Beretta Famila Schio accede con due giornate d’anticipo ai quarti di finale dell’Eurolega entrando così tra le prime 8 società del vecchio continente. Un nuovo traguardo che scrive un’altra pagine di storia della pallacanestro italiana firmata Famila Basket Schio.
Contro le slovacche le orange sono state determinate, solide, quadrate: così come si conviene ad un top team europeo. Sempre in vantaggio, con il risultato mai in discussione, soluzioni di gioco di ottima efficienza sia in difesa che in attacco, percentuali di tiro soddisfacenti (55% di realizzazione con 57,5 da 2 e 47 da 3) e una Anderson straripante (che piazza anche un buzz beater dalla sua metà campo alla sirena dell’intervallo lungo).
Ma in una serata così succede che le buone notizie non vengono da sole: Isabelle Yacoubou, dopo che la settimana scorsa ha sofferto un gravoso stato influenzale, è tornata a dettar legge sotto canestro ed è sembrata sulla buona strada per tornare ai suoi livelli. In più si è rivista in campo Chicca Macchi dopo quasi 5 settimane di stop: la fuoriclasse orange ha potuto così riprendere confidenza con il campo, prendere qualche botta di gioco e testare così il grado di recupero che è sembrato comuque convincente.
Adesso per le scledensi c’è nel cammino europeo c’è Fenerbahce e poi Lille: due partite chiave per trovare il miglior piazzamento che, al lordo di sogni e speranze, mette sul piatto una potenziale seconda posizione nel girone.
Beretta Famila Schio – Good Angel Kosice 89-63 (25-11, 22-12, 16-18, 26-22)
Beretta Famila Schio: Yacoubou 12, Gatti 4, Sottana 4, Battisodo, Anderson 29, Masciadri 6, Lisec 8, Walker 10, Zanda 7, Ress, Macchi 9
Good Angel Kosice: Langhorne 20, Oblak 9, Zirkova 3, Janoscikova, Balintova 2, Hruscakova 6, Stehlikova 2, Jurcenkova 2, Kupcikova 6, Johnson 13,
