Un’altra pagina di Storia del basket femminile italiano a tinte orange. Il Famila Wuber Schio infatti guadagna la 14ma finale scudetto della sua quarantennale epopea: sul campo della Reyer Venezia, in derby difficile e appassionante, le giocatrici scledensi superano 57-73 le veneziane e accedono alla finale dove trovano, di nuovo, la Passalacqua Ragusa che ha bissanto il successo sulla Dike Napoli.

A Venezia non era semplice: anche grazie al supporto dei numerosi tifosi scledensi sbarcati in laguna, il Famila Wuber Schio ha avuto la meglio sulle avversarie con una partita gagliarda. Bagnara e compagne premono in avvio trovando un inaspettato +6 con Ruzickova (12-6) ma sono Anderson e Sottana a non permettere la fuga (19-17 con canestro della trevigiana). Il quarto si chiude con il botta-risposta da 3 McCullom – Ress (22-20). E’ nel secondo quarto che Schio mette accosta (22-22 con Zandalasini) e poi supera la Reyer (26-30 Sliskovic) ma sono le orogranata di casa ad impedire il break a Schio. Ancora Skiskovic a ridosso dell’intervallo lungo chiude la prima parte di gara 36-38.

Pronti, via e il Famila schizza a +13 con un gioco corale efficace sia in attacco che nella fase difensiva. Le orange sfruttano il momento no di Bagnara e compagne e impongono il ritmo che tengono fino al metà dell’ultimo quarto quando le avversarie, con la solita McCullom, provano l’ultimo assalto per rimanere in partita (55-64 al 35′). Le giocatrici del presidente Cestaro serrano i ranghi e portano a casa questa vittoria che le proietta alla finale scudetto contro Ragusa.