In queste prime 3 partite ufficiali ha totalizzato in campo 63 minuti di solita grande, grande sostanza. Beniamina del PalaCampagnola non solo per la sua regolarità nelle performance sul parquet ma anche per la naturale simpatia che ispira, Kata Honti sembra soddisfatta di questo inizio stagione: “Possiamo dire che fin qui abbiamo fatto un buon lavoro – dichiara la giocatrice ungherese – tanti allenamenti, tanto lavoro fisico e tattico che sta cominciando a dare i frutti sperati. Personalmente sto bene e mi sono messa alle spalle, spero definitivamente,  un piccolo acciacco alla schiena”.

“L’orologio” del Famila Wuber Schio, Kata ha fin qui confermato le sue doti di eclettico “timer” orange capace di leggere con grande lucidità le diverse fasi dei match e a impostarne di conseguenza i ritmi. Proprio Kata attesta l’evoluzione che il team sta vivendo: “Indubbiamente l’arrivo di Chiney ci ha dato maggiore peso sotto canestro e questo ci sta aiutando nell’ampliare le soluzioni di gioco. Sono convinta che stiamo crescendo di settimana in settimana”.

Prossimo turno (Domenica 19) in casa contro Trieste, Mercoledì 22 a La Spezia, Domenica 26 ottobre derbissimo contro Venezia; un campionato che si annuncia più equilibrato e che ha qualche spunto interessante nei rinnovati roster avversari delle campionesse d’Italia: “Credo – conclude Honti – che Ragusa si sia rafforzata così come la Reyer. Questo è quanto ho potuto vedere all’Opening Day ma se scorro il roster di Cagliari, credo che anche le sarde potranno sorprendere quest’anno”.