Carispezia Virtus Termo, conosciamola meglio

Quinta giornata di campionato, terza trasferta consecutiva per le orange del Famila Wuber Schio (dopo Lucca e Bourges) in casa del Carispezia Virtus La Spezia. La società ligure è alla prima stagione in assoluto nella massima serie cestistica femminile italiana. “Una mina vagante” scriveva il “Città della Spezia” in un articolo a inizio stagione (leggi) con un’espressione azzeccata e che calza bene alla squadra allenata dal veneto Loris Barbiero.

Seconda in classifica (appaiata a Lucca e Parma) con tre vittorie (Priolo a tavolino, San Martino e Chieti) e una sconfitta (a Ragusa) la società del presidente Brunetto ha tutte le carte in regole per centrare quantomeno i play off, primo obiettivo stagionale.

Ad oggi la squadra spezzina tira con il 44% da 2 (66/150), con il 27% da 3 (11/41) il 70% dalla lunetta (24/34). Sotto le plance si fa rispettare portando a casa 42 rimbalzi a partita (11 offensivi più 31 difensivi).

Il roster conta sulle giocate della talentuosa Lindsey Moore fresca vincitrice dell’anello WNBA con Minnesota (guarda scheda WNBA), di Erika Striulli (ex Cagliari), di Chiara Mugliaris e della giovane Margherita Piastri. Capitana la veterana Silvia Favento, top scorer (con 49 punti in 3 gare) al momento è l’americana Marie Malone, nella passata stagione in al Sisu Basketball Gentofte (formazione danese) nella quale ha disputato l’Eurocup (guarda scheda FIBA); segue Erika Templari con 30 punti fin qui realizzati. Completano il roster Antonella Contestabile, la lettone Leke Raume, Marcella Filippi, Cristina Russo e Jennifer Bertucci.

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Carispezia Virtus La Spezia – http://www.basketvirtuslaspezia.it/