Si sapeva che sarebbe stata una gara punto a punto contro una squadra che letteralmente non molla mai. Il Beretta Famila torna da Charleville con la vittoria per 79-81 al termine di una partita estremamente combattuta, dall’alto punteggio e con continui cambi di padrone. Schio ha faticato tanto in difesa questa sera mentre in attacco ha mostrato grande fluidità con Zandalasini, Shepard e Verona in doppia cifra. Certo, non semplice contenere una squadra che ha tirato con il 50% da due e da tre punti ma nel finale, il Beretta ha saputo compattarsi e portare a casa una vittoria importantissima che permette di superare in classifica proprio le transalpine. Ad assistere alla gara anche Kitija Laksa, appena arrivata dalla WNBA, e un gruppo di fedelissimi sostenitori orange a cui va il nostro ringraziamento.

Si segna tantissimo
Non comincia bene il Beretta che subisce ben 12 punti in meno di 4 minuti, la gran parte per mano di Dixon che attacca il ferro senza grandi problemi giganteggiando sotto le plance. In attacco le orange sviluppano un buon gioco corale che permette loro in realtà di rimanere a contatto grazie a rapidi canestri in contropiede e alle triple di Verona e Conde: 21-20 all’8’. Negli ultimi due minuti l’ingresso di Mestdagh svolta il quarto: due triple consecutive, una palla rubata ed il Famila sorpassa: 26-31 alla prima sirena.

Ad inizio secondo quarto si vedono i due volti di Schio all’estremo: splendida produzione offensiva con Zandalasini e Shepard (+10) ma anche gravi amnesie difensive che permettono un immediato rientro delle avversarie sul -3. Dopo un paio di minuti di giri a vuoto in attacco da ambo le parti, Franchelin impatta con la tripla a quota 40. I canestri di Strunc e Verona negli ultimi secondi portano il punteggio sul 47-46.

Un finale al cardiopalma
Non ricomincia al meglio la partita delle orange: 2 palle perse, tripla subita e punti in lunetta per Brochant e Madjo. Zandalasini e Steinberga provano a tenere il Beretta a contatto ma Franchelin continua ad alimentare la fuga delle sue. Capitan Sottana suona la carica con due triple dagli angoli opposti del campo che valgono il sorpasso (62-63) ma Carolo chiude comunque avanti 68-65.

Famila che riparte con il sorpasso firmato Shepard e Zandalasini (tripla in contropiede) ma Carolo si dimostra squadra sempre sul pezzo e rimette immediatamente la testa avanti con Strunc. Dal timeout di coach LaPena Schio esce ora con una serie di buone difese che porta poi a 5 punti fondamentali di Verona: 72-77. Gli ultimi due minuti sono eterni perché Carolo, nella lotteria dei tiri liberi, si riporta a meno uno e poi sull’ultimo possesso succede l’impensabile: Zandalasini fa 1/2 in lunetta, le francesi nell’ultimo disperato tentativo trovano la tripla di Hirsch ma gli arbitri confermano all’instant replay che il canestro non è valido perché arrivato a tempo già scaduto. Il Beretta strappa così una vittoria preziosissima per 79-81.

Flammes Carolo Basket – Beretta Famila Schio 79-81 (26-31, 47-46, 68-65)
Flammes Carolo Basket: Brochant 9, Franchelin 14, Magassa ne, Jerome 12, Strunc 11, Dixon 12, Joens 9, Madjo 5, Hirsch 3, Gomis 4
Beretta Famila Schio: Mestdagh 8, Sottana 8, Zanardi ne, Verona 13, Conde 7, Steinberga 9, Panzera ne, Andrè 2, Zandalasini 15, Badiane 5, Keys 0, Shepard 14