ELW, Beretta alle porte d’Oriente sfida Fenerbahce
Per l’ultima partita di Eurolega del 2011 il Beretta Famila Schio, fresco di vittoria sulle campionesse europee del Perfumerias Avenida Salamanca, sbarca sul Bosforo ospite del Fenerbahce. Turche finora imbattute nella “Champions” cestistica in rosa, “ma le legge dei grandi numeri potrebbe magari aiutarci” scherza coach Lasi. Imbattuto e unico team ad aver violato il PalaCamapagnola, nell’anno solare 2011 (le ultime furono nel dicembre scorso le spagnole di Valencia). Un altro Beretta rispetto alla partita di andata, “che nel frattempo è cresciuto molto, fisicamente e nel gioco” sottolinea il tecnico orange, che aggiunge: “Nelle ultime due vittorie abbiamo resistito agli assalti finali delle avversarie; non basterà probabilmente replicare il primo quarto stellare visto contro Salamanca, ci vorrà sicuramente qualcosa di più”. Schio che proprio negli ultimi due impegni (Salamanca, appunto, e la trasferta di Umbertide) dopo aver messo a segno dei parziali inizi ottimi, ha poi gestito, rischiando qualcosa però nel finale. Viceversa, nella sconfitta casalinga contro Fenerbahce, il Beretta subì, nel primo quarto, un pesante 20-31 che nemmeno una “remuntada” esaltante riuscì a ovviare. Come dire: chi ben comincia…
A proposito di quel primo quarto, protagonista assoluta fu Penny Taylor autrice nei primi 10′ di 14 punti. “Lei è molto forte – conferma Lasi – ma in generale è una squadra completa. Noi però siamo in continua crescita”. Crescita nella condizione anche per Pastore e Brumermane: “Chiara ha dato un esempio di grande generosità scendendo in campo anche con una spalla malconcia, mentre per Brumermane i tempi di recupero si sono ridotti, sta lavorando molto bene”. Dunque forse disponibile la lettone, per completare la dozzina orange all’assalto della “Porta d’Oriente”, sostenuta dalla ciurma di tifosi scledensi partiti alla volta di Istanbul.