Nell’anticipo del 14° turno di Techfind Serie A1, il Famila Wuber domina 85-41 l’Alama San Martino di Lupari in un ideale passaggio di testimone tra quella che era la squadra più in forma del campionato e quella che ha dimostrato ora di esserlo a pieno titolo.Prestazione da Eurolega per Schio che, dopo la vittoria in rimonta con Bourges, sembra aver trovato quella fiducia che mancava per chiudere il cerchio del proprio gioco. Le orange stanno giocando un’ottima pallacanestro e, anche questa sera, hanno dimostrato un ottimo approccio al match guadagnando un vantaggio importante che ha permesso di giocare al meglio anche gli altri tre quarti di gara.
Ennesima doppia doppia di Juhasz (sfiorata già nel primo quarto) ma ottime le prove anche di Salaun, Dojkic e Sottana tutte in doppia cifra. Sugli scudi anche Bestagno che coach Dikaioulakos ha proposto nel quintetto iniziale al posto di Keys.

Un Famila inarrestabile
Inizio strepitoso delle orange che in 3 minuti rifilano un 8-0 alle avversarie costringendole ad un anticipato timeout che non sortisce però gli effetti sperati: trascinate da un’incontenibile Juhasz (8 punti e 8 rimbalzi nei primi 8 minuti) le scledensi volano già sul 16-2. Solo negli ultimi due minuti le lupe riescono ad imbrigliare l’attacco del Famila e costruire così un break di 6-0 a firma Bickle-Gilli che trova la risposta sulla sirena finale di Verona: 18-8.
Anche l’approccio al secondo quarto è devastante da parte del Famila Wuber che nei primi tre minuti firma un 10-0 grazie ai punti di Keys ed Andrè ma soprattutto alle due triple dall’angolo destro di Sottana, una mattonella che viene poi battuta anche da Salaun. Schio guadagna così rapidamente i 20 punti di vantaggio che mantiene nonostante San Martino provi una reazione soprattutto con la sua giocatrice più pericolosa, Simon. Nonostante il divario, l’intensità in campo rimane elevata testimonianza ne è l’antisportivo fischiato a Bickle su Bestagno: 44-19 a fine primo tempo.

Serietà e rispetto fino alla sirena finale
Altra sfuriata orange al rientro in campo con Verona che alza i giri del proprio motore portando a spasso la difesa ospite: il parziale è massacrante, un 18-2 ad aprire il terzo quarto che chiude definitivamente la contesa. Ciò nonostante Schio continua a mantenere alta l’energia (fattore che coach Piazza in conferenza stampa sottolineerà con grandi apprezzamenti per il rispetto dimostrato all’avversaria) e Sottana e Simon chiudono la frazione con due triple: 67-31. Negli ultimi dieci minuti c’è spazio per qualche giocata spettacolare come l’alley-oop alzato da Laksa per Verona o l’ennesimo show offensivo di Juhasz. La sfida si chiude su un rotondo 85-41 per la vittoria numero 12 del Famila in campionato.
Famila Wuber Schio – Alama San Martino di Lupari 85-41 (18-8, 44-19, 67-31)
Famila Wuber Schio: Juhasz 18, Bestagno 8, Sottana 11, Zanardi 0, Verona 8, Panzera 0, Salaun 17, Dojkic 11, Andrè 4, Keys 6, Laksa 2
Alama San Martino di Lupari: Simon 10, D’Alie 7, Guarise 2, Squizzato ne, Cvijanovic 2, Gilli 7, Del Pero 3, Piatti 2, Robinson 0, Bickle 8