Honti e Rasheed

Tutte le squadre neo promosse in serie A1 hanno portato una ventata di novità ed entusiasmo ( Ragusa anche la momentanea leadership) che ha dato rinnovato brio a tutto il movimento cestistico femminile. Questo è forse un pò più vero per il Fila San Martino di Lupari, società che porta i colori di un comune di appena 13.000 abitanti rappresentati, oltre che nel basket femminile, anche nel calcio  a 5 italiano di vertice.

Palazzetto perennemente al limite del sold out, San Martino in questa prima parte della stagione ha all’attivo due successi contro le dirette avversarie di Priolo (in trasferta 35-76) e Chieti (100-45). Nelle altre 6 giornate (escludendo l’esordio durissimo contro Ragusa nell’Opening Day) ha  impegnato formazioni navigate come Parma (65-55) non ha sfigurato contro Lucca (50-73), ha combattuto contro La Spezia (52-57) e Venezia (59-54) e nell’ultimo turno ha rischiato il colpaccio in casa del CUS Cagliari che ha avuto la meglio solamente sulla sirena (81-79).

Le statistiche di San Martino (guarda) dicono che la squadra di coach Abignente segna 62 punti a partia subendone 63 (67 e 58 in casa, 59 e 65 in trasferta), recupera 36 rimbalzi a partita (12 offensivi e 24 difensivi) e piazza quasi 11 assist a gara.

Le individualità, in una squadra molto compatta e coesa, spiccano nelle classifiche individuali della Lega: nella top ten delle realizzatrici del campionato ci sono Correal  (con 137 punti segnati, 17 a gara) fresca di chiamata in Nazionale, e l’ungherese Rasheed (123 punti, 15 a gara). Correal è anche la prima rimbalzista in tutta la serie A con 83 rimbalzi (poco più di 10 a partita), mentre a condurre la classifica degli assist è Pegoraro che finora ha fatturato 30 passaggi andati a punto. Sono infine 2 le lupe presenti tra le prime 10 tiratrici dalla lunga distanza: Rasheed (che tira con il 48%) e Granzotto (con il 45% di media di realizzazione).

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