In un PalaRomare bollente, non solo per l’anticipo di estate, il Famila Wuber si regala una notte da sogno contro la Reyer Venezia. 72-62 il risultato finale di una partita estremamente equilibrata, guidata a tratti dall’una e dall’altra squadra ma che, grazie anche ad un ambiente caldissimo, Schio ha saputo far sua nel momento decisivo. Protagoniste assolute Verona e Laksa da una parte, Cubaj, Villa e Kuier dall’altra.
Dopo un primo tempo faticoso, nel quale Venezia ha banchettato in area scledense ma in cui le orange hanno anche sfoderato una prestazione strepitosa nel tiro dall’arco, Sottana e compagne hanno messo alle strette le avversarie togliendo certezze in attacco e trovando soluzioni diversificate al tiro. Ancora una volta impressionante il dato dei rimbalzi (41-29), anche se passa forse in secondo piano rispetto al tiro dall’arco: 8/20 contro 1/17.
Domenica alle 18 si torna in campo per gara 2 sempre al PalaRomare (diretta tv su RaiSport) con il Famila che vuole bissare il successo per spostarsi poi al Taliercio sul 2-0.

Ritmi infernali nel primo tempo
Primo tempo infuocato con ritmi elevatissimi tenuti da entrambe le squadre: Schio tira benissimo dall’arco (4/8) mentre Venezia fa la voce grossa sotto le plance con Kuier e Cubaj. Salaun e Kuier stappano la gara, Juhasz firma la prima tripla della serata ma la Reyer sorpassa con Cubaj e Pan in contropiede: 7-12. Ancora con i tiri dalla distanza le orange si riportano avanti – segnano Laksa e Dojkic – ma è l’ingresso di Verona a spostare l’inerzia della partita: la numero 8 chiude il primo quarto con il canestro del 20-16.
Sempre Verona apre i secondi dieci minuti con un facile lay up ma sotto canestro ora l’Umana è veramente incontenibile con Cubaj e Kuier che fanno bello e brutto tempo: 26-24. Al 15’ Salaun infila la quinta tripla della serata orange ma, con una difesa asfissiante, le orogranata rimangono a contatto e impattano. Negli ultimi secondi Juhasz e Andrè hanno in lunetta la possibilità di segnare ma raccolgono un magro 0/4 che permette alle ospiti di chiudere avanti 33-35.

Fuga orange
Prosegue l’elastico corto tra le due formazioni con Venezia che tiene sempre la testa avanti di pochi punti: segnano Smalls, Cubaj e Villa per le lagunari, Laksa e Andrè che si sblocca vicino al ferro per il 40-43 del 26’. Poi coach Dikaioulakos rimette Verona per Dojkic e la play azzurra torna a dominare la scena: parziale di 11-0 con Andrè che ora è ovunque nel pitturato e completa un gioco da tre punti micidiale su Cubaj. Il Famila ha per le mani due triple per guadagnarsi il vantaggio in doppia cifra ma le fallisce entrambe così, proprio sulla sirena del 30’ Santucci trova l’unica conclusione pesante delle sue che vale il 53-49.
L’ultima frazione si apre con i tentativi di Kuier rispediti al mittente da Laksa in modalità shoot around: la lettone segna 5 punti meravigliosi che, con i canestri di Sottana, valgono il nuovo +7. La palla poi passa alle playmaker Villa e Verona che mettono in campo uno show assoluto del quale a beneficiarne è Schio perché, grazie al jumper incredibile di Salaun e all’appoggio comodo di Juhasz, fa +11 che significa vittoria a pochi secondi dal termine. Il Famila vince 72-62 e si prende una fondamentale gara 1 davanti ad un PalaRomare che ribolle di entusiasmo e affetto per le proprie beniamine.
Famila Wuber Schio – Umana Reyer Venezia 72-62 (20-16, 33-35, 53-49)
Famila Wuber Schio: Juhasz 9, Bestagno 0, Sottana 4, Zanardi ne, Verona 17, Salaun 11, Dojkic 5, Andrè 7, Keys 0, Laksa 19
Umana Reyer Venezia: Logoh ne, Berkani 0, Smalls 11, Villa 15, Nicolodi 0, Pan 2, Stankovic 0, Cubaj 11, Fassina 0, Santucci 5, Kuier 18