Video, Giustino Altobelli: “Ripartiamo motivati al 101%”

Decimo anno in orange per Giustino Altobelli, diciassettesimo in serie A – “Sto invecchiando dietro una palla a spicchi” dice sorridendo il tecnico messinese, vero e proprio professore (non a caso arrivato a Schio proprio con “il Professore” Coppa) del basket in rosa in tutta Italia. Nuovo anno, nuove motivazioni: “Lo staff tecnico è carico e di sicuro anche il gruppo.  Abbiamo voglia di tornare a vincere anche se qualche soddisfazione nella passata stagione è arrivata”.
Il Famila Wuber Schio sta per chiudere la seconda settimana di lavoro e  si trova “ad un buon punto anche se mancano le due americane – aggiunge “Justin” Altobelli –  ma un aiuto ci è arrivato da alcune giovani che abbiamo inserito”. Ecco, la capacità di un tecnico si misura anche nella lungimiranza del suo operato: Altobelli, oltre che assistant coach di Lasi, coordina tutta l’attività del settore giovanile del Famila Wuber Schio, la Kinder+Sport Schio, che quest’anno inserisce alcune pedine nello scacchiere orange. “Lo abbiamo sempre fatto, anche se in questa stagione raccogliamo alcuni frutti del nostro lavoro (la crescita tecnica di Zanetti e Prospero, ndr) e abbiamo inserito anche Mosetti ed Ercoli che arrivano qui a Schio da Trieste e Gualdo Tadino. La politica del Famila Wuber Schio è stata sempre quella di affiancare alla prima squadra alcuni dei talenti giovani che coltiviamo”.
Stagione alle porte, si diceva. Famila Wuber Schio atteso al varco da un nuovo test match, questa volta contro il Lavezzini Parma (Sabato sera a Parma). “Qualche indicazione ci è già arrivata dalla partita contro Venezia: contro Parma sarà sicuramente un test diverso ma dal quale contiamo di ottenere altri dati attraverso i quali calibrare il lavoro sul campo”.
Prima di lasciarlo, un ultimo pensiero alle sue prodezze balistiche della passata stagione (i due tiri da metà campo messi a segno a Tarbes e Salamanca al termine delle rifiniture pre gara) apprezzatissimi sul web. “Non credo lo rifaremo ancora, sono state due situazioni nate così per caso – dice con un lieve imbarazzo – dovremo forse pensare a qualcosa di diverso”. Il web è in attesa.