Arriva dall’Oltrepò pavese la vittoria numero 14 per il Famila Wuber che continua il suo cammino perfetto in Techfind Serie A1. Le orange sbancano il Palaverde di Broni per 48-82 pur in una serata poco generosa nel tiro dalla distanza (7/26 totale, 2/14 nel primo tempo) e in cui coach Dikaioulakos ha tenuto a riposo Gruda.
Ha risposto presente tutto il gruppo che ha giocato una gara ad alti ritmi con tanti canestri veloci (19 punti in contropiede) frutto di una difesa aggressiva che ha costretto le padrone di casa a 30 palle perse; ottime le prove sotto le plance di Keys ed Andrè che festeggia i 1000 punti in carriera in Italia. Sottana, alla sua quattrocentesima partita in serie A1, chiude con 9 punti e 3 assist.
La contesa si apre con i punti dei centri, Andrè e Smith, e la conclusione pesante di Dedic per il primo (e unico) vantaggio casalingo: 5-2. Schio confeziona un break di 9-0 (con tripla di Keys) che vale l’immediato 5-11, ben presto recuperato da Albano e Mazza per il meno uno. Il Famila, al contrario delle biancoverdi, sparacchia dall’arco (1/11) e allora si affida ad un gioco veloce soprattutto da palla recuperata: Dotto, Keys e Deshields timbrano il +8 ma la reazione finale biancoverde con Galbiati, Dedic e Smith chiude il primo quarto su un equilibrato 18-19.
La prima scossa arriva al rientro in campo: le orange serrano le maglie difensive, spendono presto il bonus ma tengono a secco le avversarie per oltre quattro minuti. I punti bronesi arrivano tutti da Galbiati, la più ispirata, mentre Schio continua a litigare nel tiro dalla lunga distanza e trova buone soluzioni grazie soprattutto dai rimbalzi d’attacco (già in doppia cifra). La tripla di Sottana in transizione al 18’ regala il primo vantaggio in doppia cifra (24-36) che conduce al 26-39 di metà gara.
Le percussioni offensive di Westerik e Smith riportano la Costruzioni Italia subito sotto la doppia cifra ma è un fuoco di paglia: Sottana propone tre volte consecutive un arresto e tiro da manuale che, assieme ai liberi di Mestdagh (fallo antisportivo di Bestagno) e Keys valgono un parziale di 11-0. Broni impiega quattro minuti per ritrovare la via del canestro mentre Schio viaggia a marce alte; nell’ultimo minuto Crippa punisce al primo tentativo dall’arco la difesa a zona 2-3 delle pavesi per il 41-63 di fine terzo quarto.
Coach Castelli ripropone subito la difesa a zona e ancora, come una sentenza, il Famila colpisce dall’arco con Mestdagh. Andrè capitalizza altri extra possessi offensivi toccando la doppia cifra come Deshields che continua con le sue percussioni in campo aperto e i viaggi in lunetta. In una serata storta al tiro dalla lunga distanza, Crippa e Laksa si tolgono un paio di soddisfazioni bruciando la retina da dietro l’arco per il 48-82 finale.
Costruzioni Italia Broni – Famila Wuber Schio 48-82 (18-19, 26-39, 41-63)
Costruzioni Italia Broni: Bestagno 6, Albano 5, Repetto 0, Galbiati 11, Mazza 5, Dedic 7, Castelli 0, Westerik 4, Smith 8, Bona 2
Famila Wuber Schio: Deshields 13, Del Pero 0, Mestdagh 9, Sottana 9, Verona 2, Crippa 6, Andrè 12, Dotto 9, Keys 17, Laksa 5