Il PalaCampagnola è un fortino: anche Fenerbahce cade a Schio
Il Beretta Famila Schio batte il Fenerbahce 74-69 e chiude al primo posto la fase di andata nel girone B di Eurolega. Un giovedì da leonesse per le giocatrici orange che scaricano in campo determinazione, grinta, passione, gambe, testa; un giovedì da ricordare per i 2000 del PalaCamapgnola che per 40′, e soprattutto nei minuti più difficili, con la voce e con le mani hanno sostenuto la squadra incessantemente. Ne esce una vittoria palpitante e storica: anche in Europa il PalaCampagnola diventa un fortino. Ieri è caduta Fenerbahce, l’altro ieri Salamanca, prima ancora Mosca: il gotha del basket femminile europeo.
Torniano al Giovedì da gigante del Beretta Famila Schio.
Primo quarto stellare delle orange: McCray e Masciadri (da 3) aprono le danze (5-0). Le gialloblu però non ci stanno e rispondono con McCoughtry, Veremeyenka e Matovic portandosi in vantaggio 6-9. Comincia poco dopo il “McCray show”: 9 punti in serie (con una tripla in mezzo) che stordiscono le turche. E’ Pondexter a interrompere il “one woman show” di Danielle (17-17) ma ancora McCray e poi Lavender, due volte, sigillano il 26-21 al 10′
Al ritorno dal minibreak il Beretta sfrutta ancora la scia: Lavender, McCray e poi un tonicissima Wambe portano Schio ad un inaspettato quanto meritato +10 dopo 3’30”. Il Fenerbahce ha però esperienza e talento da vendere: la zona di Schio è efficace ma le tiratrici gialloblu sono implacabili. Si perfeziona così la rimonta del team di coach Iniguez con Nevlin a 1′ dalla fine. Ultimo possesso Beretta e Nadalin piazza il 37-35. Il vantaggio si è assottigliato, ma chiudere comunque sopra, dà probabilmente un piccolo surplus psicologico che si rivelerà importantissimo nel capolavoro orange del secondo tempo. Il bello deve ancora arrivare.
Il terzo quarto è battaglia pura: Pondexter e Verameyenka provano a sfondare ma Sottana, Masciadri e Godin rispondono colpo su colpo alla corazzata turca. E’ McCoughtry a firmare il soprasso: 43-46 Fenerbahce a metà quarto e fallo tecnico a coach Lasi. Il momento è importantissimo e il Beretta ne viene fuori con il controsorpasso messo a segno da una Lavender monumentale, che poco dopo risponde ancora al gioco da tre di Pondexter. Al 30′ il Beretta è ancora sopra 54-51.
Si respira aria di impresa negli ultimi 10′ ma bisogna rimanere compatti: McCray e Lavender rimettono in moto la macchina orange ma Bibrzycka risponde con una tripla pesantissima (61-56) che tiene a galla il Fenerbahce. Negli ultimi 4′ McCoughtry, Verameynka, Pondexter e Matovic (un mezzo dream team) vanno a segno con regolarità impressionante e dal 67-56 si arriva al 67-67. Ma è la serata del Beretta e allora a 100” dalla fine Lavender scatena la torcida orange che poco dopo si infiamma ancor di più dopo il 71-67 di McCray. il Fenerbahce è alle corde e a nulla serve il fallo sistematico su Sottana e McCray, se non a fissare il 74-69 finale.