Finale amaro quello riservato dalla “bella” del PalaTaliercio di Venezia. Il Famila Wuber Schio non completa quella che sarebbe stata una delle più incredibili rimonte della sua storia e cede il passo contro l’Umana Reyer Venezia. 72-58 il finale dal parquet lagunare che rimane bestia nera per Schio in questa stagione.

Non basta un cuore impareggiabile del Famila che prova in tutti i modi prima a stare in partita e successivamente a riaprire una contesa che con l’andare dei minuti vede Venezia rimpinguare il proprio vantaggio.

LA CRONACA: Nelle formazioni iniziali conferme in blocco per Venezia (out Anderson), per Schio dentro Trimboli con Crippa fuori dalle dieci a referto. Coach Ticchi propone in quintetto Pan con Petronyte in uscita dalla panchina. Grande equilibrio e ritmi altri nella fase iniziale di match, contraddistinti però anche da un po’ da imprecisione da entrambe le parti: Venezia prova a dare un break con cinque punti di fila firmati Pan e Carangelo, poi con l’appoggio di Petronyte appena entrata in partita (9-14). Venezia torna al quintetto alto e ne beneficia, ma dall’altra parte c’è la risposta di Sottana che con due tiri da tre firma il 15-18 di fine primo quarto.

A inizio secondo quarto nuovo tentativo di allungo della Reyer che con la tripla di Pan e un gioco da tre punti di Petronyte vola sul 17-26. A dare ossigeno a Schio ci pensa Keys con quattro punti che tolgono d’impiccio la squadra scledense. Dopo la prima metà di gioco Venezia è comunque avanti, e ancora una volta Pan è un fattore con due triple prima del riposo, che fanno il paio con la tripla di Carangelo del 23-38 che chiude i primi 20′.

L’intervallo non modifica la sostanza con la Reyer che va subito sul +17 coi due punti di Fagbenle e poi sferra un altro colpo devastante con il la tripla del 27-47 di Howard (sempre eccezionale con 18 punti e 9 rimbalzi). Reazione di Schio affidata alle mani di Andrè, Cinili e Mestdagh, Venezia perà trova preziosi punti in area e pur perdendo temporaneamente Pan per un problema muscolare rimane sopra saldamente sul 39-56.

In apertura di ultimo parziale subito Schio aggressiva coi punti di Andrè e Sottana dal -12, dall’altra parte rientra Pan (che praticamente gioca, e incide, pur vistosamente claudicante) e si fa subito sentire con il canestro che caccia indietro le scledensi. Schio ci mette tanta determinazione, ma Venezia mantiene il margine grazie alla grande intensità difensiva e alle giocate vicino a canestro: il colpo del ko lo firma una tripla irreale di Penna per il 48-66 entrando negli ultimi 5′ di gioco. Che valgono solo per la forma e per i sigilli finali di Carangelo e Bestagno, le giocatrici Reyer di maggior militanza in orogranata: finisce 72-58.

Umana Reyer Venezia – Famila Wuber Schio 72 – 58 (18-15, 38-23, 56-39, 72-58)
UMANA REYER VENEZIA: Bestagno 3 (1/3 da 2), Carangelo* 15 (3/7, 3/6), Howard* 18 (5/7, 1/4), Pan* 15 (3/6, 3/8), Natali, Petronyte 5 (2/2 da 2), Fagbenle* 11 (5/8 da 2), Meldere, Attura, Penna* 5 (1/2, 1/1)
Allenatore: Ticchi G.
Tiri da 2: 20/41 – Tiri da 3: 8/19 – Tiri Liberi: 8/16 – Rimbalzi: 47 12+35 (Fagbenle 16) – Assist: 21 (Carangelo 6) – Palle Recuperate: 2 (Fagbenle 1) – Palle Perse: 11 (Howard 3)
FAMILA WUBER SCHIO: Keys 4 (2/2 da 2), Mestdagh* 16 (5/7, 1/5), Cinili 5 (0/1, 1/4), Gruda* 8 (4/19 da 2), De Pretto NE, Andre’* 10 (4/8 da 2), Dotto* 2 (1/5, 0/1), Trimboli NE, Harmon* 2 (1/8 da 2), Sottana 11 (1/6, 3/6)
Allenatore: Vincent P.
Tiri da 2: 18/56 – Tiri da 3: 5/16 – Tiri Liberi: 7/7 – Rimbalzi: 39 14+25 (Gruda 7) – Assist: 16 (Mestdagh 4) – Palle Recuperate: 6 (Sottana 2) – Palle Perse: 5 (Dotto 2)
Arbitri: Maschio D., Foti D., Nuara S.

Foto: Daniele Furlanetto