Straordinaria prestazione del Beretta nell’ultima partita casalinga del gruppo E. Le orange, infatti, vincono 83-71 contro un Mersin incerottato ma che ha dimostrato di essere una grande squadra anche in mezzo alle difficoltà. Superlativa la prova di Laksa, la migliore a livello offensivo per il Famila, ma impossibile non riconoscere i meriti di tutte le effettive impiegate da coach Dikaioulakos: questa vittoria è frutto di un lavoro di squadra encomiabile e dello staff tecnico che ha continuato a mescolare il quintetto per sorprendere le forti turche. Purtroppo questo importantissimo successo non permette a Schio di staccare il biglietto per le Final 6: la contemporanea vittoria di Bourges a Salamanca, infatti, rimanda tutti i discorsi all’ultima decisiva partita in Francia di settimana prossima.

Un Beretta scintillante
Inizio da sogno del Beretta che apre con un 7-0 firmato Juhasz, Laksa e Keys a cui Mersin risponde con due triple di Fauthoux e Bilgic per rimettersi subito in corsa. Dojkic e Keys da una parte, Rupert e Carleton dall’altra accendono la gara per il 13-10 al 5’ quando Laksa firma il primo break personale: 6-0 (volando già in doppia cifra) e, sul seguente contropiede di Verona, massimo vantaggio sul 21-10. Poi Mersin si scuote con un parziale di 6-0 che trova la risposta proprio sul finale di Andrè: 23-16.
Dikaioulakos propone un quintetto atipico con Verona, Sottana e Dojkic contemporamente in campo: scelta che paga i dividendi perché Schio apre il quarto con un 11-3 firmato Andrè, Dojkic, Juhasz e Verona che regalano il nuovo massimo vantaggio sul 34-19 costringendo Oktay al secondo timeout. La sua squadra ne esce bene perché riesce a rosicchiare qualche punto e a riportarsi sotto la doppia cifra grazie anche ai vari viaggi in lunetta di Mersin (il quarto si chiude 5-0 nel computo dei falli). Dojkic, Yalcin e Laksa infiammano la gara dall’arco mentre Juhasz riesce di nuovo a chiudere la frazione con un canestro per il Famila: 48-37 all’intervallo.

Il Famila resiste agli attacchi turchi
Tremendo rientro in campo per le orange che vengono subito rimontate dalle avversarie che mettono tanta intensità in entrambe le metà campo e vanno a segno con due triple mortifere di Fauthoux e Carleton: 50-47 in tre minuti e timeout obbligato. Prova a mescolare le carte coach Dikaioulakos e riesce a trovare una chiave con Sottana e Andrè in campo per Laksa e Salaun: 58-49 e timeout anche per coach Oktay. Da qui ne consegue una fase di equilibrio nella quale le due squadre si rispondono colpo su colpo: Verona e Bilgic in contropiede e poi Laksa, Rupert e Sottana fissano il punteggio sul 64-54.
Mersin prova a rimanere agganciato alla partita con i tiri dall’arco (Fauthoux e Carleton) ma Laksa si prende la scena e diventa assolutamente immarcabile: due triple e altri due canestri da due punti per far volare il Beretta sull’80-64. Ultimo sussulto finale con Mersin che in contropiede prova a ricucire le distanze ma il cronometro corre troppo veloce e, soprattutto, Salaun ripescata dalla panchina dopo tanti minuti, la chiude con la tripla della vittoria: 83-71 e festa grande per le orange.
Beretta Famila Schio – CBK Mersin 83-71 (23-16, 48-37, 64-54)
Beretta Famila Schio: Juhasz 12, Bestagno ne, Sottana 4, Zanardi ne, Verona 11, Panzera ne, Salaun 5, Dojkic 11, Andrè 8, Keys 7, Laksa 25
CBK Mersin: Yalcin 10, Anderson ne, Akalan ne, Fauthoux 11, Carleton 12, Araujo 6, Yaya 0, Atas 6, Rupert 18, Belgic 8