Sabato alle 20.30 Famila Wuber Schio impegnato a Napoli

Verso la 7ma giornata di campionato: il Famila Wuber Schio, reduce dalla adrenalinica vittoria in Eurolega a Cracovia, è volata dalla Polonia direttamente a Napoli dove sabato alle 20.30 affronta la formazione campana guidata da coach Molino.

La partita contro le partenopee spezza di fatto il girone di ritorno in due, considerata la sosta per gli impegni della Nazionale che, tra l’altro, vede convocate 6 orange: Masciadri, Macchi, Ress, Sottana, Bestagno e Zandalasini. Un primo scorcio di stagione quasi “illibato”, non fosse per la sconfitta all’overtime e per un canestro contro la supercorazzata Fenerbahce: “Diciamo che possiamo ritenerci soddisfatte – ammette Kathrin Ress – stiamo imparando a conoscerci come gruppo e la partita conte Fener ci ha fatto capire che pur essendo più o meno lo stesso gruppo dell’anno scorso dobbiamo ancora crescere e compattarci bene”.

Il valore del gruppo, che spesso nelle ultime stagioni si è rivelato determinante, è sempre vivo e forte, come confermato anche in settimana nella partita contro il Wisla: “Una vittoria veramente di gruppo – sottolinea il centro altoatesino – che ci ha fatto capire quanto possiamo e dobbiamo contare sull’apporto di tutte! La stagione è lunga e intensa dall’inizio alla fine: per questo la società ha messo a disposizione un roster così profondo”.

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Nel capoluogo campano non sarà semplice; dopo un inizio complicato e l’arrivo di Nino Molino all’ombra del Vesuvio sembra si sia trovato il giusto ritmo, anche grazie all’arrivo di una ex orange che a Schio ha lasciato un ottimo ricordo: Kata Honti. Sulla formazione avversaria dice Ress: “A Napoli troviamo alcune ex quindi sarà una bella partita. Una squadra da non sottovalutare mai anche perché sono complete in tutti i ruoli, lunghe e piccole. Abbiamo già visto la valenza di Gray sotto canestro e conosciamo bene anche le piccole come Gonzalez, Honti e anche Cinili. Dovremmo disputare una gara determinata sia difensivamente che in attacco giocando ogni possesso con cura”.