Bel successo esterno del Famila Wuber che espugna con autorità il campo della Autosped G BCC Derthona per 57-84 e la supera in classifica. Senza Kitija Laksa e con una Salaun in una serata non particolarmente positiva, Schio vince trascinato dalla coppia Dojkic-Andrè: la croata, alla terza apparizione in maglia orange, mostra tutto il proprio talento con triple, penetrazioni e assist (anche se Verona la doppia in questa voce con 8 passaggi vincenti); la lunga azzurra invece è simbolo del dominio a rimbalzo della squadra che ne ha catturati ben 23 sotto le plance avversarie. In generale bene tutte le scledensi (in doppia cifra anche Keys, Sottana e Crippa) con Dikaioulakos che ha ruotato in profondità il proprio roster dando tanti minuti soprattutto a chi in Eurolega non aveva visto il campo giovedì.
Dominio fisico a rimbalzo
Andrè e Attura sono le protagoniste delle prime schermaglie offensive anche se è Melchiori a far mettere la testa avanti alle padrone di casa sul 6-4. Dojkic e Verona, appena entrata, si trovano a meraviglia e confezionano 7 punti con la prima tripla in orange della croata ben imitata da Crippa che, in uscita dalla panchina, ha un ottimo impatto sul match. Dall’altra parte è Penna a tenere a galla le sue, supportata dalla lunga USA Coates per il sorpasso 15-14. Proprio sul finire del quarto, però, Crippa e Sottana danno la prima spallata con un 5-0 che permette al Famila di chiudere avanti 17-22.
È poco fluido il gioco scledense al rientro in campo con uno stillicidio ai tiri liberi (1/6) e tanta confusione soprattutto in attacco dove Derthona sembra aver preso le misure riuscendo così a rientrare a -3 con Arado. Si segna poco così la tripla di Bestagno ed il canestro di Dojkic al 17’ valgono il primo vantaggio in doppia cifra. In questi ultimi 3 minuti mal contati, la gara cambia volto: Attura trova la prima tripla della serata per le sue ma viene subito ricacciata indietro da Dojkic che apre un break di 12-0 scledense fatto di un dominio a rimbalzo d’attacco e finalmente migliori percentuali ai tiri liberi soprattutto per merito di Keys che fa 4/4. Nell’ultimo possesso Penna riesce a colpire dalla distanza ma sulla sirena Zanardi trova il tap in del 27-45.
Buona gestione del vantaggio
Inizia malissimo il secondo tempo con 2 palle perse e 2 triple subite: 33-45 e timeout dopo un solo minuto. Schio ne esce bene perché Keys segna la tripla frontale e poi, dopo una stoppatona di Andrè, realizza anche in contropiede. Dojkic, sicuramente la migliore in campo per il Famila, fa volare le sue sul +20 anche se il massimo vantaggio arriva per mano di Keys: altra tripla e +25. Nella seconda metà di quarto scende l’intensità orange e soprattutto calano le percentuali al tiro così Arado e Dotto permettono a Derthona di rosicchiare qualche punto. Sull’ultimo possesso, però, di nuovo il Famila a battere la sirena con Sottana: 45-65.
Buona amministrazione del vantaggio da parte di Schio che risponde agli assalti piemontesi di Attura e Fontaine con due bei canestri di Sottana. Le orange, oltre a tenere a distanza le avversarie, riescono anche ad incrementare la differenza punti in particolare con Bestagno che, nel finale di gara, trova tre canestri consecutivi che fissano il punteggio finale sul 57-84.
Autosped G BCC Derthona Basket – Famila Wuber Schio 57-84 (17-23, 27-45, 45-65)
Autosped G BCC Derthona Basket: Dotto 5, Marangoni 0, Fontaine 12, Premasunac ne, Leonardi 0, Arado 5, Attura 12, Melchiori 3, Penna 14, Gatti 0, Coates 6
Famila Wuber Schio: Juhasz 2, Bestagno 9, Sottana 10, Zanardi 6, Verona 2, Panzera 0, Salaun 6, Crippa 10, Dojkic 18, Andrè 9, Keys 12