Di Ekaterinburg è molto semplice tracciare il profilo: stellare. Una multinazionale di talenti che potrebbero benissimo giocare un Campionato del Mondo o un Europeo con buone chance di vincerlo. Su fibaeurope.com (qui la scheda) nei giorni scorsi è stato tracciato il profilo delle bianco-arancio russe. Nella passata ELW è stata solamente Salamanca a battere le campionesse in carica nel girone di qualificazione e ormai a accesso ai quarti ottenuto. Il record di 11 vittorie e 1 sconfitta la dice lunga sul cammino di Taurasi e compagne.
Capitolo roster: coach Olaf Lange può contare su Candance Parker, Diana Taurasi (USA entrambe), Deanna Nolan (USA ma con passaporto russo), Silvia Dominguez (Spagna), Sandrine Gruda (Francia), Ann Wauters (Belgio), Anete Jekabson (Lettonia) e Ewelina Kobryn (Polonia). Poi arriva quello che su fibaeurope chiamano “cuore russo”: Maria Stepanova, Anna Petrakova e Tatiana Popova. Olga Arteshina sta recuperando da un grave infortunio.
“Plethora of world-class talent” scrivono. Innegabile. Ma palla e canestro sono rotondi e i possessi alternati: è il basket!
La timeline di twitter dell’UMMC